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Lauree professionalizzanti, si o no?

Lauree professionalizzanti, si o no?

MIUR contro M5S per l’ultima iniziativa del governo Renzi sull’università e il lavoro. L’ex ministra Stefania Giannini prima di essere sostituita dall

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MIUR contro M5S per l’ultima iniziativa del governo Renzi sull’università e il lavoro.

L’ex ministra Stefania Giannini prima di essere sostituita dalla tanto criticata Valeria Fedeli ha ideato un’ultima cosa, le lauree triennali professionalizzanti. Di cosa si tratta? Scopriamolo insieme.

Essenzialmente sono titoli di studio equiparabili alle nostre lauree triennali che vantano nel piano di studi molti crediti assegnati non solo per laboratori e tirocini ma anche per seminari e tutoraggio di esperti.

Le ore formative della professione saranno svolte con rappresentanti d’azienda, di associazioni o di ordini professionali. Tutto ciò per compensare la mancanza di “tecnica” dei laureati o le reali capacità lavorative.

La critica più grande arriva però (indovinate un po’?!) dal M5S che fa notare come le aziende ne approfitteranno per “assumere” gratuitamente i ragazzi, chiedendo al MIUR di revocare l’iniziativa e lasciando la responsabilità al nuovo ministro dell’istruzione.

Tenete presente che il progetto dovrebbe iniziare dall’A.A. 2021/2022, chissà se per allora avranno trovato una soluzione.

Di Benedetta Erasmo

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